ISSN edizione a stampa: 2385-1546
ISSN edizione on-line: 2420-8213
(n° 2/2023)
Sustainable Mediterranean Construction. Land Culture, Research and Technology
Numero DICIOTTO
La rivista SMC, attiva come pubblicazione a carattere internazionale già dal 2014, lancia ora la “Call” per il fascicolo numero 18.
La rivista è:
Introduzione al fascicolo n° 18 del 2023
Nell’ambito del riciclo emergono nuove prospettive che puntualizzano sulla necessità di far fronte al tema della diminuzione delle risorse primarie del Pianeta. Sin dalla fine del secolo scorso e l’inizio di questo, è sorta una nuova cultura della gestione delle risorse, fermamente focalizzata sul tema della ecologia, del riuso e del riciclo, per quanto riguarda il progetto e gli interventi costruttivi. Sono stati introdotti molti spunti all’argomento da parte di un gran numero di scienziati ambientali, come l’economista Serge Latouche con il suo concetto di “Decrescita”, l’architetto Kevin Lynch con il suo ammonimento “Deperire”, l’economista Gunter Pauli mediante la soluzione della “Blue economy”, con i ben noti Mathis Wackernagel e William Rees, rispettivamente ingegnere meccanico e zoologo, attraverso la loro misura innovativa della “impronta ecologica”, e molti altri. Una frase di Rees rende chiaro il pensiero relativo al rapporto tra mondo antropico e Natura, che, come è noto, non produce né rifiuti né scarti ma permette ad ogni cosa di rientrare nei cicli: “… anche a molto giovane età, non riuscivo a capire come mai gli umani, che sono parte della natura, la distruggessero e ne contaminassero l’aria e l’acqua, provocando ovviamente di conseguenza gravi rischi di malattia per noi stessi.”[1] Materiali ed energia sono di solito considerati quali risorse principali interessate dal settore delle costruzioni, anche se acqua, suolo ed ecosistemi solo ultimamente siano assurti alla consapevolezza del pericolo di inquinamento e riduzione. Conseguenti agli studi teorici e scientifici menzionati, si sono svolte molte ricerche sui materiali, al fine di trovare sia il livello di sostenibilità del relativo ciclo di vita, sia il potenziale per essere usati, o in parte recuperati, invece che gettati via come spazzatura. Un’altra tipologia di studi si occupa effettivamente delle caratteristiche di materiali ad un alto livello di naturalità, e del valore prezioso dei relativi scarti reversibili. Inoltre negli ambienti degli studiosi e delle organizzazioni governamentali la sfida energetica si presenta come un soggetto oscillante: questo fenomeno, che spesso dipende dalle condizioni di mercato così come dagli eventi di guerra, è stato di recente proposto come basilare in quanto argomento della sostenibilità. Una corretta politica di gestione delle risorse rinnovabili, come il sole, il vento, le onde, le maree, il geotermico, potrebbe contribuire a promuovere un impiego diverso e più ecologico dello scarto come bene vantaggioso. Anche per quanto riguarda la risorsa energia finalmente emerge l’importanza dell’idea del riuso: molte sostanze secondarie differenti, scarto da altre attività, vengono considerate come potenzialmente atte al riciclo e quindi alla produzione di forme di energia. La più importante è la biomassa. Infatti, come è noto dalla fisica moderna, la materia e l’energia sono due facce dello stesso concetto, ed è possibile convertire l’una dall’altra (formula di Einstein). Perciò il riuso dei materiali e l’energia si pongono come risultato di un unico processo di trasformazione, permettendo così un alto potenziale di risparmio di materia prima, così come di fonte primaria di energia, soprattutto fossile. Parimenti la differenza tra i molteplici processi di trasformazione va chiaramente delineato, poiché vari prodotti finali (oggetti, energia, edifici, …) presentano un diverso flusso di vita.
Il n° 18 di SMC ha dunque lo scopo di avanzare l’argomento delle risorse come rinnovabili, alternative, reversibili nonché riciclabili e/o riusabili, in relazione sia ai materiali che alle fonti di energia. Gli autori di questo fascicolo sono dunque chiamati a rispondere, con le relative ricerche, ad alcuni interrogativi, quali:
Tali premesse ci conducono a definire il tema del fascicolo:
– Fascicolo n° 18: Risorse rinnovabili e di scarto: uso nelle costruzioni, in particolare declinato in base ai seguenti sotto-temi:
Le questioni principali della rivista – tecnologia delle costruzioni, scienza dei materiali, rappresentazione e rilievo, procedure costruttive e sicurezza, pianificazione urbana, trasformazione e percezione territoriale, storia dell’architettura, idraulica, impatto geologico, progetto di architettura e di ingegneria, risparmio energetico, fisica strutturale e tecnica, design per l’industria e studi giuridici – sono tutti correlati con la costruzione sostenibile nella regione mediterranea.
Tutti gli articoli inviati saranno valutati dal Comitato Editoriale e revisionati mediante processo “double peer blindly” (doppia valutazione anonima) da una compagine internazionale di esperti nei settori specifici.
La rivista consente uno scambio culturale e di informazioni tra gli esperti, i professionisti, gli scienziati, gli ingegneri nella realizzazione nel campo delle loro azioni e dei loro studi. Con l’accettazione sarà comunicato agli autori il formato secondo il quale dovrà essere redatta la versione finale del contributo.
Tutti gli abstract da inviare devono rispondere ai seguenti requisiti:
Tutti gli articoli presentati devono:
DATE IMPORTANTI DI SCADENZA PER IL FASCICOLO N° 18:
Invio dell’abstract da parte degli autori 15 Giugno 2023
Accettazione degli abstract da parte del Comitato Editoriale 22 Giugno 2023
Registrazione e invio dell’articolo completo da parte degli autori 22 Luglio 2023
Notifica dell’accettazione (dopo il processo di revisione “double peer blind”) 30 Settembre 2023
Invio della versione finale dell’articolo nel formato previsto per la pubblicazione 12 Ottobre 2023
Pagamento della quota di registrazione 12 Ottobre 2023
Pubblicazione prevista della Rivista Novembre 2023
A partire dal n. 15, SMC dedica uno spazio editoriale alla segnalazione di contesti di documentato disagio insediativo negli ambienti antropizzati dell’area mediterranea.
La scheda di segnalazione, redatta in forma semplice e chiara, sarà firmata solo con le iniziali dell’autore in quanto non costituisce titolo e non sarà sottoposta a revisioni.
Lo scopo di questa iniziativa è quello di portare all’attenzione della comunità scientifica e degli studiosi le realtà territoriali più critiche sotto il profilo sociale, economico e abitativo, sia in ambiti urbanizzati che rurali.
Tra i resoconti pervenuti il comitato editoriale individuerà quello da pubblicare per ogni numero regolare della rivista.
Il testo deve essere redatto in lingua madre (del luogo rappresentato) e in inglese.
La struttura della scheda deve rispettare i seguenti requisiti:
Gli abstract devono essere presentati mediante l’apposito modulo online che si trova sulla piattaforma SMC seguendo questo link oppure cliccando sul pulsante “Modulo per l’invio dell’Abstract” più in alto in questa pagina.
Gli articoli completi, nelle versioni definitive in inglese e nella lingua madre, revisionati secondo i suggerimenti derivati dalla procedura di review, devono essere editati secondo il “Template” (Modello editoriale) scaricabile dalla piattaforma SMC, e quindi inviati nei due formati “Word” e “Pdf” ai seguenti indirizzi:
smcmagazine@sustainablemediterraneanconstruction.eu
Per ogni informazione prego contattarci presso: